Quando ho concepito questo format di interviste, l’obiettivo era proprio quello di creare contenuti di alto livello. Volevo offrire chiacchierate approfondite e di qualità, in grado di esplorare argomenti complessi attraverso l’esperienza e la competenza dei nostri ospiti.
Per parlare del bene più prezioso, l’acqua, abbiamo scelto di incontrare la Direttrice Generale dell’Acquedotto Pugliese, la Dott.ssa Francesca Portincasa, che ci ha generosamente raccontato il suo percorso e le difficoltà affrontate per infrangere il famoso “soffitto di cristallo”.
Soprattutto è stato piacevole scoprire alcune costanti che hanno consentito a questa istituzione di evolversi per oltre un secolo, affrontando cambiamenti di mercato, tecnologici e sociali, restando sempre un’avanguardia infrastrutturale.
Nell’enciclica “Laudato Si” Papa Francesco ha scritto: “L’accesso all’acqua potabile sicura è un diritto umano essenziale, fondamentale e universale ed è condizione per l’esercizio degli altri diritti umani. Non si tratta dunque solo dell’acqua, ma dello stato di salute dell’umanità.”
La Direttrice ci ha illustrato il piano strategico 2022 – 2026 che mira a valorizzare le naturali sinergie tra i settori idrico, energetico e dei rifiuti, garantendo servizi di elevata qualità, digitalizzando la rete e i processi.
Il lavoro di Acquedotto Pugliese è fondamentale anche e specialmente per il turismo. Pochi sanno che l’aumento delle Bandiere Blu su tutto il territorio regionale dipende dalla virtuosa gestione dell’intero ciclo dell’acqua. Questo inevitabilmente migliora e attrae investimenti sul territorio.
Con la Direttrice abbiamo anche discusso la gestione e organizzazione di imprese complesse, l’importanza della comunicazione interna, la sostenibilità e il cambiamento climatico. Sul finale della conversazione le ho chiesto di viaggi e letture personali, e di destinazioni turistiche pugliesi.
La chiacchierata è stata registrata nel cortile interno del Palazzo dell’Acqua, sede di Acquedotto Pugliese e storico edificio progettato da Cesare Vittorio Brunetti e decorato dall’artista futurista Duilio Cambellotti. Ne consiglio vivamente la visita.
Buona visione.
Per scoprire chi sono gli altri ospiti intervistati, ecco la playlist.
